Il metodo operativo in campo sterile è stato il primo protocollo approvato da una Asl Nazionale ed è oggetto di Master di Dermopigmentazione in senologia, in collaborazione con l'Istituto Superiore della Sanità.
I pigmenti sono monodose, sterili, atossici, ipoallergenici e BIORIASSORBIBILI. Non interferiscono con gli esami diagnostici come la mammografia e la risonanza magnetica. Possiedono le certificazioni riconosciute non solo a livello nazionale ma anche tutti i requisiti richiesti dalla normativa europea (ReSap 2008/1).
Vista la mancanza di una Normativa Nazionale che garantisca la figura di operatori di dermopigmentazione correttiva riconosciuti, il metodo operativo in campo sterile risulta oggi l’unico metodo operativo che certifichi all’utente una preparazione e un sostegno adeguato alla procedura di dermopigmentazione correttiva ed estetica.
E' un diritto del consumatore richiedere tutte le informazioni necessarie sui protocolli operativi, attrezzature e formazione dell'operatore professionista.
Nella dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica il protocollo operativo prevede l'allestimento di un campo di lavoro sterile e funzionale al mantenimento di standard igienico-sanitari elevati, con aghi rigorosamente sterili e monouso.
Inoltre è prevista la tracciabilità del materiare utilizzato durante la proceduta di dermopigmentazione che rimane allegato al consenso informato del cliente.