DERMOPIGMENTAZIONE

RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA

 

Laureata in Farmacia all'Università di Padova ho scelto per immensa passione, come svolta professionale, la DERMOPIGMENTAZIONE Ricostruttiva ed Estetica, alla quale mi applico con competenza, impegno, scrupolosità e approccio sanitario.

Con grande determinazione coniugo la parte artistica alla parte scientifica in una continua ricerca sulla sicurezza, contribuendo intensamente nello sviluppo di nuove informazioni  nell'ambito dei trattamenti di Dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica rivolte alla tutela della salute del cliente sano o dell'utente con esiti o pregresse patologie .

Utilizzo i materiali innovativi e il protocollo di procedure del  metodo operativo in campo sterile. 



Cos'è la Dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica?

 

La Dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica è la procedura evolutiva del tatuaggio (detto anche tatuaggio estetico correttivo, trucco semipermanente o trucco permanente, micropigmentazione).

A differenza del tatuaggio nella dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica si depositano pigmenti Bioriassorbibili (BIODERMOPIGMENTAZIONE) che una volta introdotti all’interno della cute subiscono una lenta, ma progressiva degradazione .

Si utilizzano attrezzature specifiche, DERMOGRAFI Certificati, che hanno una battuta meno potente e profonda di quelle utilizzate nel tatuaggio. L’applicazione del pigmento bioriassorbibile avviene attraverso aghi sterili  monouso che grazie al movimento longitudinale impresso all’ago da un motore elettrico, lo depositano nell’epidermide e sul derma superficiale.


Risulta così una tecnica di applicazione assai meno invasiva per trattare zone delicate come il viso, seno, cuoio capelluto, genitali e cicatrici.

La Dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica permette di correggere e migliorare imperfezioni estetiche. E’ possibile mimetizzare discromie della pelle, ridisegnare elementi del viso che hanno perso nel tempo la loro definizione, come il contorno delle labbra, il disegno delle sopracciglia, la rima palpebrale oppure repigmentare il complesso areola-capezzolo

Sempre più Chirurghi Plastici, Oncologi e Medici Specialistici considerano la Dermopigmentazione correttiva ed estetica una tecnica di sostegno al loro operato come conclusione e perfezionamento dei trattamenti eseguiti sul Paziente.

 

 

Metodo Operativo 

 

Il metodo operativo in campo sterile è stato il primo protocollo approvato da una Asl Nazionale ed è oggetto di Master di Dermopigmentazione in senologia, in collaborazione con l'Istituto Superiore della Sanità.

I pigmenti  sono monodose, sterili, atossici, ipoallergenici e BIORIASSORBIBILI. Non interferiscono con gli esami diagnostici come la mammografia e la risonanza magnetica. Possiedono le certificazioni riconosciute non solo a livello nazionale ma anche tutti i requisiti richiesti dalla normativa europea (ReSap 2008/1).

Vista la mancanza di una Normativa Nazionale che garantisca la figura di operatori di dermopigmentazione correttiva riconosciuti, il metodo operativo in campo sterile risulta oggi l’unico metodo operativo che certifichi all’utente una preparazione e un sostegno adeguato alla procedura di dermopigmentazione correttiva ed estetica.

E' un diritto del consumatore richiedere tutte le informazioni necessarie sui protocolli operativi, attrezzature e formazione dell'operatore professionista.

Nella dermopigmentazione ricostruttiva ed estetica il protocollo operativo  prevede l'allestimento di un campo di lavoro sterile e funzionale al mantenimento di standard igienico-sanitari elevati, con aghi rigorosamente sterili e monouso. 

Inoltre è prevista la tracciabilità del materiare utilizzato durante la proceduta di dermopigmentazione che rimane allegato al consenso informato del cliente.